Dopo aver riflettuto a lungo su varie alternative, compresa quella di cambiare barca in favore di una più abitabile e viverci un pò sopra, ho finalmente preso la mia decisione. Sono stato aiutato in ciò da una decina di giorni trascorsi a casa con l'influenza, durante i quali, impossibilitato a fare altro, ho potuto consultare con la dovuta calma, carte, pilot chart, portolani e siti web di meteorologia e navigazione.
A volte, per pigliare una decisione occorre staccare la spina dal tran tran quotidiano, durante il quale, spesso senza accorgercene, non abbiamo il tempo per riflettere su alcunchè. Per quanto mi riguarda, spesso vivo le mie settimane come dei tunnel in cui entro a capofitto, di corsa, per uscirne trafelato sette giorni dopo senza essermi nemmeno reso conto di come è passato tutto quel tempo. E' una cosa della mia vita che mi piacerebbe cambiare.
Le mie riflessioni sulle prossime navigazioni mi hanno portato ad un bivio, dove le scelte future saranno condizionate da una serie di domande alle quali devo trovare risposte precise e pertinenti. Immagino che molti di noi sognino di vivere su una barca navigando tra gli atolli del pacifico o vagabondando per il mondo, senza problemi nè costrizioni, senza incombenze di alcun tipo. Molti sogneranno anche un'amaca, e spiagge e palme all'orizzonte, e sole, sempre sole...
Abbracciare una scelta di vita così radicale non è per tutti, dal momento che oltre la facciata della barca ormeggiata in rada al tramonto, ci sono anche altre questioni di cui occuparsi, che, se impreviste, rischiano di trasformare il nostro sogno in un incubo. Nelle isole dell'Atlantico ed ai caraibi, non a caso, è abbastanza comune trovare, a prezzi sorprendentemente buoni, barche in vendita appartenute a persone che hanno mollato il colpo qualche mese dopo la partenza dall'Europa...
Per capire cosa davvero voglio fare, mi sono posto poche, ma circostanziate domande:
- La navigazione in solitario fa per me?
Qualora dovessi decidere di cambiare barca, optando per un modello che mi permetterebbe di viverci sopra [nel caso il modello è quasi definitivamente scelto: un Vancouver 27/274/28 di Pheon o Northshore], mi troverei inevitabilmente a navigare in solitario buona parte del tempo.
> Per rispondere, ho deciso di veleggiare da solo da Faro, dove è ora invernato il Dreamer, fino alla Sardegna, facendo tappe ancora da definire, ma delle quali una è un punto fisso: Mahon. Il periodo ottimale è a partire da aprile, e ho tempo sufficiente per i piccoli interventi che ho programmato a bordo.
- Il tipo di vita che fanno i velisti che vagabondano nel Pacifico o per il mondo fa per me?
- Quali sono gli arcipelaghi dove si può vivere dignitosamente con poco?
- Quali sono i luoghi dove un occidentale è meglio accettato ed è possibile trovare facilmente lavoro?
- Quali sono i pro ed i contro del vivere su una barca? Imprevisti? Costi?
> Per rispondere, conto di trascorrere un periodo di navigazione con barche altrui, cercando degli imbarchi alla pari o partecipando alle spese. Come porto di imbarco mi sembra ideale Las Palmas, alle Canarie, in modo da poter effettuare la traversata atlantica e poi proseguire per il Pacifico cambiando eventualmente barca ed equipaggio a Panama. Il resto del viaggio è da decidere. Il periodo buono per iniziare il viaggio va da Novembre in poi.
Questo è quanto. Una volta trovata risposta alle mie domande, saprò cosa fare, se vendere la barca e diventare definitivamente terricolo, se cambiarla e andarci a vivere sopra, se tenermi il mio Marieholm 26 e trasferirmi su un'isola ma a terra, o chissà che altro.
Il Dreamer, il mio Marieholm 26, resta in vendita, dal momento che trovare un acquirente per una barca così particolare non sembra così facile e richiede tempo. Ovviamente l'eventuale transazione diventa subordinata alla navigazione che sto per intraprendere, per cui la barca sarà disponibile una volta arrivata al porto di destinazione in Sardegna, che dovrebbe essere nei dintorni di Cagliari...
giovedì 10 dicembre 2009
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Ciao, e' molto bello il tuo racconto,mi chiamo Dario Antico e sono molto interessato al Folkboat,mi piacerebbe sapere se e' ancora in vendita.Aspetto tue notizie.
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